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Sanzioni stradali, non parcheggiare più qui | Se passa una volante inizia a pregare

Auto parcheggiate – giornalemotori.it

Trovare parcheggio è un incubo, ma non pensare di poter mettere la tua auto dove ti pare, in arrivo pioggia di sanzioni 

Capita molto spesso di girovagare anche mezz’ora per le vie di un quartiere della città alla disperata ricerca di un posto auto disponibile. Con l’aumento sconsiderato dei mezzi in circolazione sulle nostre strade e con infrastrutture ancora carenti, la ricerca di un parcheggio diventa come quella del “Santo Graal”.

Si può percepire l’entità del problema già da alcuni piccoli segnali. Vi sarà capitato mille volte di notare al momento di lasciare un parcheggio che già un’altra auto si è accostata al nostro fianco e aspetta solo che ci leviamo di torno per occupare nuovamente il posto.

In città la situazione diventa poi davvero drammatica, con i classici “parcheggi creativi” all’italiana, appositamente ideati non tanto per furbizia quanto più per disperazione. Auto in ogni dove, sopra i marciapiedi, con due ruote sopra e le altre due sotto, Smart parcheggiate perpendicolarmente alla strada per ottimizzare lo spazio…un vero inferno.

“Non c’è posto neanche a pagarlo”

A peggiorare le cose ci si mettono pure le sanzioni. A volte rischiamo grosso perché non abbiamo altra scelta se non quella di lasciare l’auto in divieto, su un passo carrabile, o a occupare parte delle strisce pedonali. Sappiamo che si tratta di parcheggi non consentiti, ma non possiamo certo metterci l’auto in tasca! E cosí vola qualche meritata sanzione.

Oltretutto è sempre vero il detto “non c’è un posto neanche a pagarlo“. Spesso anche tutta la zona a strisce blu è occupata, soprattutto nelle aree più centrali della città dove si concentrano servizi, ristoranti e attività commerciali di ogni tipo. Ultimi superstiti di questa strage dei parcheggi forse rimangono quelli a strisce gialle, ma solitamente sono riservati ai residenti. Motivo per cui lasciare lì l’auto senza l’apposito contrassegno non è una mossa consigliabile in quanto ci costerà una bella sanzione nel 90% dei casi.

Parcheggi riservati alle auto elettriche – giornalemotori.it

Attenzione ai posti riservati

Quante volte avete notato automobili parcheggiate su posti riservati? La risposta è “troppo spesso”. C’è una tipologia di parcheggio riservato però che d’ora in poi sarà tenuto particolarmente in considerazione e la cui violazione sarà punita con fermezza: parliamo dei parcheggi per la ricarica dei veicoli elettrici.

Non ne avete uno ma siete tentati di parcheggiare lì lo stesso? Lo farete a vostro rischio e pericolo, perché si tratta di una multa salata che in media può ammontare a 338 euro. Questa nuova sanzione è attualmente in vigore a Canberra, in Australia, dove il governo ha deciso di punire chiunque violi queste aree di sosta. Una mossa che si è resa necessaria per tutelare i proprietari di veicoli elettrici che necessitano di ricaricare le loro auto vicino alle colonnine. Attenzione alla segnaletica dunque. Toccare il portafoglio degli automobilisti “distratti” è un modo efficace per far capire l’importanza di rispettare le regole.