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Codice della strada, da questo giorno le cose cambieranno | Mettiti in regola o finisci nei guai

Pneumatico invernale – giornalemotori.it

Con l’arrivo della bella stagione e del caldo il Codice della Strada impone nuove direttive per una guida sicura 

Ci sono date da mettere in calendario per evitare brutte sorprese. Il Codice della Strada prevede infatti ancora l’uso delle dotazioni invernali sulle auto, ma la scadenza per il cambio gomme si avvicina, ed è davvero dietro l’angolo. È importante tenere a mente la data in cui scatta obbligatoriamente la sostituzione dei pneumatici invernali perché non farlo potrebbe costare caro.

Gli pneumatici invernali sono studiati per un utilizzo su strade sdrucciolevoli, innevate o ghiacciate, e pensati per offrire le migliori performance quando le temperature scendono al di sotto dei 7 gradi. Motivo per cui diventano inadeguati nel momento in cui l’asfalto inizia a scaldarsi troppo a causa delle alte temperature.

Circolare con pneumatici invernali durante la stagione più calda dell’anno espone non solo al rischio di perdita della stabilità del veicolo a causa di un consumo irregolare della mescola morbida della gomma, ma possono anche contribuire ad allungare la distanza di frenata in quanto l’auto va a poggiarsi su pneumatici che letteralmente si sciolgono sull’asfalto perdendo interi pezzi.

Dal 15 aprile scatta l’obbligo, proroghe ed eccezioni

Ecco perché a partire dal 15 aprile scatta l’obbligo per chi ha ancora montate le dotazioni invernali di sostituirle con gli pneumatici estivi. Gli esperti raccomandano comunque di non procedere al cambio senza prima aver prenotato un appuntamento dal vostro gommista che, proprio in questi giorni sarà sommerso di lavoro. In ogni caso va ricordato che c’è un limite di tolleranza fino al 15 maggio per adeguarsi alla normativa.

Attenzione, perché esistono le eccezioni che fanno riferimento ai codici di velocità impressi sulla spalla del pneumatico. Chi monta pneumatici invernali con un codice di velocità inferiore rispetto a quello riportato sulla carta di circolazione ha un mese al massimo di tempo per cambiarli. Chi ha optato invece per pneumatici invernali con lo stesso codice di velocità o addirittura superiore rispetto alla versione estiva, può benissimo procrastinare il cambio senza problemi.

A destra uno pneumatico invernale, a sinistra uno estivo – giornalemotori.it

Assogomma: i pneumatici estivi consentono di risparmiare carburante

Le associazioni di categoria avvisano gli automobilisti che l’appuntamento col gommista deve essere anche visto come occasione per fare un check up delle gomme. “È un’opportunità unica per verificare l’usura del battistrada, la presenza di tagli e danni, e ripristinare la giusta pressione di gonfiaggio, equilibratura e convergenza”, sottolinea il Direttore di Assogomma Fabio Bertolotti.

Se in inverno l’equipaggiamento invernale garantisce la massima sicurezza, l’utilizzo di pneumatici estivi durante la stagione calda permette una frenata più efficiente e una maggiore ottimizzazione dei consumi. A questo scopo Assogomma consiglia di verificare sempre la pressione degli pneumatici prima di mettersi in viaggio per ridurre il più possibile il consumo di carburante e le emissioni di CO2. Meglio scegliere pneumatici di classe A o B per la loro minore resistenza al rotolamento e al contempo garantire maggior aderenza sul bagnato riducendo gli spazi di frenata.