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Corsie d’emergenza, da oggi ti beccano subito | La sanzione arriva direttamente a casa

safety tutor – giornalemotori.it

Attenzione alle corsie d’emergenza: in arrivo un nuovo strumento per incentivare le persone a rispettare i limiti in autostrada. Di che si tratta?

Non rispettare il limite di velocità rientra tra le principali cause degli incidenti stradali. Il controllo elettronico della velocità, infatti, risulta fondamentale al fine di incentivare gli automobilisti, soprattutto quelli maggiormente indisciplinati, a restare nei limiti stabiliti.

Uno strumento importantissimo in questo senso è il Safety Tutor, un sistema sviluppato da Autostrade per l’Italia, gestito dalla Polizia stradale, installato in vari tratti autostradali. Il tutor sembra essere fondamentale per aumentare la sicurezza stradale.

Dopo il primo anno dall’installazione, infatti, il tasso di mortalità sulle autostrade si è ridotto del 51%.

Monitoraggio della velocità nelle autostrade italiane

Il Safety Tutor, ovvero il Sistema informativo per il controllo della velocità, è una tecnologia che rileva automaticamente le velocità delle moto e dei veicoli, che permette di sanzionare automaticamente tutte le violazioni nei confronti dei limiti della velocità media. La gestione è completamente affidata alla Polizia Stradale, che programma l’attivazione, i tempi di funzionamento dello strumento e l’accertamento delle eventuali violazioni.

Lo strumento è capace di monitorare la velocità media lungo tutte le corsie dell’autostrada, su tratti tra 10 e 25 km, misurando la velocità nei punti dove solitamente si verificano tassi elevati di incidenti. Il Safety Tutor funziona in ogni condizione metereologica o del traffico, ed è attivo anche di notte.

safety tutor – giornalemotori.it

Sanzioni previste con il safety tutor

E’ prevista una soglia tolleranza, come nel caso dell’Autovelox, del 5% entro il quale annullare la sanzione. I Safety Tutor sono attivi nelle autostrade italiane, e nel corso del 2022 sono aumentati parecchio, viste le nuove postazioni di rilevamento. I km che vengono coperti dal sistema di rilevazione della velocità sono triplicati nel corso degli ultimi 3 anni. Se nel 2019 si contavano 420 km di tratti autostradali coperti dal tutor, nel 2021 sono diventati 1.400 km. Sono molto presenti sull’Autostrada Adriatica, sull’Autosole, la A13 e la Milano-Brescia.

Secondo l’articolo 142 del Codice della Strada prevede alcune sanzioni per eccesso di velocità. Sono previsti:

  • 41 euro di multa non oltre i 10 km/h;
  • 169 euro e 3 punti in meno tra i 10 e i 40 km/h;
  • 532 euro, 6 punti in meno, sospensione della patente da 1 a 3 mesi tra i 40 e i 60 km/h;
  • 829 euro, 10 punti i meno, sospensione della patente fino a 12 mesi oltre i 60 km/h.