Rimac Nevera, il bolide elettrico è da record | da 0 a 100 km/h in 2 secondi
La Rimac Nevera ha stabilito un record, verificato da un ente indipendente, diventando così l’auto elettrica di serie più veloce al mondo, benvenuti nell’era delle nuove hypercar
La Nevera è pronta a riscrivere le prestazioni delle supercar, con velocità e ripresa che lasciano letteralmente a bocca aperta. La sua architettura elettrica, combinata con una scocca in fibra di carbonio, conferisce alla Nevera una potenza di 1.400 kW e una coppia mostruosa di 2.360 Nm, immediatamente disponibili.
Le prestazioni brutali sono solo una parte delle sue grandi doti tecniche, perché la sua manovrabilità è eccellente grazie al sistema di trazione integrale che spedisce a ciascuna ruota la potenza adatta in tempo reale a seconda dell’aderenza sulla strada registrata dalla centralina.
Con una batteria di 120 kWh, la Nevera può macinare centinaia di chilometri senza soste e ricaricare l’accumulatore fino all’80% in soli 18 minuti se si dispone di una colonnina di ricarica adatta. Grazie alla combinazione della sua batteria gigantesca e di un peso ragionevolmente ridotto (2.150 kg), la Nevera è in grado di combinare prestazioni incredibili con un’autonomia elevata, che in ciclo WLTP dovrebbe essere di 547 km.
Un record difficile da battere
La potenza della Nevera è semplicemente devastante, da rimanere veramente senza fiato. Con i suoi 1.914 cv, non esiste al mondo nessuna hypercar termica che possa tenerle testa. I suoi motori elettrici anteriori sviluppano 226 kW (307 cavalli) ciascuno, mentre quelli posteriori sono in grado di erogare una potenza di 450 kW (612 cv) per ogni lato.
La Nevera può raggiungere una velocità massima di 412 km/h e accelerare da 0-100 km/h in soli 1,97 secondi. Questo record si aggiunge a quello stabilito dallo stesso modello nel 2021, quando riuscì a percorrere il quarto di miglio sfondando ogni record precedente mai registrato, diventando così l’auto di serie con l’accelerazione più veloce.
300 km/h in meno di dieci secondi, uno shock
Ma il suo vero potenziale si rivela sulle curve e sulle piste, dove la Nevera dimostra la sua superiorità. In meno di dieci secondi (9,3 per essere precisi) raggiunge i 300 km/h e i 400 metri da fermi in soli 8,58 secondi.
Per mettere a segno questi record mondiali Rimac ha fatto girare la Nevera sul circuito di Papenburg in Germania, una pista che presenta un tracciato ovale con due rettilinei di quattro chilometri, particolarmente adatto per testare le prove di velocità. Automotive Testing Papenburg è uno dei pochi centri di sviluppo in grado di garantire ai missili come la Nevera di raggiungere le loro velocità massime, insieme a Ehra-Lessien (anch’essa in Germania e di proprietà di Volkswagen) e Nardo (in Italia e di proprietà di Porsche).