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Dash cam in auto, in Italia sono legali? Tutto quello che c’è da sapere | Pesanti multe per i trasgressori

Dash cam – Giornalemotori.it

La dash cam è un dispositivo molto utile in caso di sinistro. In alcuni paesi è obbligatorio averla. Ma in Italia è legale?

L’utilizzo della dash cam in auto sta diventando sempre più popolare tra i guidatori di tutto il mondo. Questo dispositivo di registrazione video, montato sul cruscotto o sul parabrezza del veicolo, è progettato per registrare il viaggio in auto e tutto ciò che accade sulla strada.

Tra le molte ragioni per cui un conducente potrebbe considerare di utilizzare una dash cam, la principale è che può fornire una prova video inconfutabile in caso di incidente. In questo modo, il conducente ha una registrazione delle circostanze dell’incidente che può essere utilizzata per risolvere eventuali dispute con le assicurazioni o altri conducenti coinvolti.

In Russia questo sistema è già obbligatorio da anni per legge, infatti senza dash cam il veicolo non può essere assicurato. Nel caso dei russi, le dash cam non sono utili solo in caso di incidente, ma possono fungere anche da deterrente per evitare comportamenti pericolosi sulla strada. Sapere di essere registrati può incoraggiare a prestare maggiore attenzione e ad evitare uno stile di guida non sicuro .

In Italia si può usare?

In Italia l’utilizzo della dash cam è legale. L’unico possibile problema che potrebbe sorgere con l’utilizzo di una dash cam riguarda la sua collocazione. Dato che solitamente viene installata sul parabrezza dell’auto, potrebbe interferire nella visuale di manovra. In merito a questo aspetto, l’articolo 141, comma 2 del Codice della Strada stabilisce le regole per la collocazione dei dispositivi di registrazione e di ripresa, come ad esempio la dash cam.

Questo articolo stabilisce che tali dispositivi non devono impedire la visione del conducente o disturbare la circolazione stradale. Nel caso di un controllo in cui le forze dell’ordine rilevano irregolarità nel posizionamento della dash cam si rischia fino a 169 euro di multa.

Diverse tipologie di dash cam – Giornalemotori.it

Posizionamento e privacy

Da sottolineare che le riprese video devono essere effettuate in conformità con la normativa sulla privacy. Questo significa che i dati sensibili delle riprese non devono essere diffusi via web, rimanendo di utilizzo esclusivamente personale ai fini della sicurezza stradale. Inoltre la ripresa della dash cam deve essere limitata esclusivamente all’area necessaria a tutelare il conducente in caso di incidenti o situazioni simili durante la guida.

È molto importante fare attenzione al modo in cui si posiziona la telecamera, poiché se si dimostra che ostacola la visuale del conducente, non solo si rischia una sanzione, ma l’assicurazione potrebbe anche non coprire i danni. Ragione per cui è fondamentale prestare attenzione al suo posizionamento per evitare eventuali problemi.