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Pioggia di multe, le nuove telecamere non perdonano: alla prima infrazione sei spacciato

Nelle prossime settimane arriveranno cinque nuovi T red negli incroci delle strade di Milano.

Novità in arrivo per le strade di Milano. Stanno per arrivare, infatti, nuove telecamere T red, al fine di rendere le strade più sicure. Le telecamere automatiche potranno individuare con facilità le persone che passano con il rosso al semaforo, facendo scattare automaticamente la multa.

In questo modo non sarà più così semplice infrangere il codice della strada, perché proprio grazie a tali telecamere le multe scatteranno subito, automaticamente. La notizia è arrivata durante la commissione congiunta Bilancio Sicurezza, nella quale si è annunciato che all’interno del bilancio di previsione del 2023 cresceranno i guadagni proprio grazie alle multe, soprattutto per quelle che riguardano le infrazioni stradali.

E’ prevista, per l’occasione, un’entrata di circa 250 milioni di euro, registrando un crescita rispetto al 2022 di 42 milioni.

Nuovi T-red: dove saranno posizionati

Secondo l’assessore alla sicurezza Marco Granelli, gli autovelox sono uno strumento in grado di aumentare la sicurezza stradale. Nel 2022, sulla scia di questo pensiero, sono state fatte 8mila multe. A Milano, grazie a queste nuove telecamere, aumenteranno le multe, non soltanto per uno scopo economico, ma anche per un fine sociale.

Stanno per arrivare, infatti cinque telecamere, che saranno disposte tra viale Troya e piazza Napoli, tra viale del Ghisallo, viale Certosa e piazzale ai Laghi, tra Fulvio Testi, via Chiese e via Ponale, tra viale Nazario Sauro, viale Zara e viale Stelvio, tra viale Scarampo e viale De Gasperi.

Multe per divieto di sosta

Un altro tema caldo è quello della sosta: nel 2022, infatti, sembra che ci siano state 800mila multe a riguardo. In tal senso dovrà proseguire un profondo impegno. Ci sono state 14.000 multe a causa della sosta irregolare sulle strisce per i pedoni, 8mila a causa delle doppia fila, 5mila per i parcheggi riservati ai disabili e più di 8mila per le soste alla fermata dell’autobus.

Oltre a questo, è stato previsto anche un impegno per la tutela della sosta dei residenti: 180mila multe nello scorso anno per le persone che hanno deciso di parcheggiare sulle soste dei residenti, senza in realtà poterlo fare. Tutte queste misure hanno uno scopo specifico: ovvero, far rispettare il Codice della strada ai cittadini, che dovranno imparare il rispetto e la tutela di sé stessi e degli altri.