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Manutenzione dei pneumatici, da oggi con pochi spicci tornano nuovi: ecco il metodo dei gommisti

Specialista alle prese con la sostituzione di uno pneumatico usurato – Giornalemotori.it

Quando si tratta di prendersi cura del proprio veicolo, mantenere i pneumatici “in salute” è una delle cose più importanti da fare

Proprio come i freni, gli pneumatici sono uno degli aspetti fondamentali per la sicurezza su strada, ed è per questo che non si può fare a meno di una loro costante manutenzione.

In primo luogo è necessario controllare lo spessore del battistrada, operazione che può essere eseguita con l’ausilio di una moneta da 1 euro, o da 2 euro per le gomme invernali. Il diametro della moneta indicherà la misura per verificare lo spessore del battistrada.

La corona esterna della moneta non deve fuoriuscire dal pneumatico. Se l’usura della struttura del battistrada ha raggiunto i ponti di gomma presenti tra i canali è obbligatorio per legge sostituire gli pneumatici.

Come mantenere gli pneumatici efficienti più a lungo possibile

Una pratica semplice ed efficace per allungare la vita degli pneumatici è innanzitutto controllare almeno una volta al mese la loro pressione. Solitamente gli esperti consigliano di effettuare questa operazione con le gomme ancora fredde per non alterare la misurazione.

Le possibili conseguenze di una pressione differente da quella indicata dalla casa costruttrice nella targhetta apposta nella guida interna dello sportello del conducente possono essere svariate: dalla più grave, ossia la perdita di aderenza con l’asfalto, a quelle meno gravi che non compromettono la sicurezza stradale. Se la pressione degli pneumatici è maggiore di quella indicata allora si consumeranno più velocemente nella parte centrale del battistrada. Se al contrario la pressione risulta più bassa del normale si consumeranno di più nelle parti esterne del battistrada.

Come si deve presentare uno pneumatico non usurato – Giornalemotori.it

Rotazione o sostituzione: quando ci tocca?

Una pratica già ampiamente diffusa per le auto a trazione anteriore o posteriore è quella di eseguire la rotazione tra l’avantreno e il retrotreno per evitare che le ruote a cui viene erogata la trazione motrice non si consumino eccessivamente. Si tratta di un processo di manutenzione che prevede lo smontaggio degli pneumatici dal veicolo e lo scambio di quelli anteriori con quelli posteriori, operazione che in genere dovrebbe essere effettuata ogni 6 mesi. La rotazione degli pneumatici ne favorisce un’usura più uniforme, garantendo una guida più fluida e prolungandone la durata.

Differente invece il discorso per le auto a trazione integrale, 4×4 o All Weel Drive, perché in questo caso il consumo degli pneumatici resterà più o meno uniforme su tutte e 4 le ruote. Al momento del cambio però è consigliabile sostituire l’intero treno gomme.

Un aspetto da osservare con attenzione è la parte più esterna del pneumatico: se si notano piccoli tagli, parti di gomma mancanti o piccoli bozzi è giunta la sua ora ed è il momento di sostituirlo.
Per la sostituzione è sempre opportuno recarsi da uno specialista, in grado non solo di montare lo pneumatico nel modo corretto, ma di verificare le misure che la casa costruttrice indica nel libretto ed effettuare una pulizia completa dell’intero gruppo di pezzi da cui è composta una ruota (cerchio, mozzo, bulloni) nonchè di ricalibrare l’equilibratura e la convergenza.

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Luca Papperini