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Non metterti mai al volante in queste condizioni I È pericoloso come alcol e droga, se ti sorprendono la multa è di 173€

Sono circa 175 gli incidenti stradali che avvengono ogni giorno. Nel 2021 in totale ci sono stati più di 64mila incidenti, e 1.238 sono stati mortali. Le cause vanno dall’utilizzo dello smartphone alla guida all’utilizzo di alcool e sostanze stupefacenti. Ma un fattore spesso sottovalutato è il colpo di sonno

La sonnolenza durante la guida potrebbe portare a delle situazioni di alto pericolo, sia per sé che per gli altri. Per questo motivo, dobbiamo imparare a riconoscerla ma soprattutto a gestirla correttamente. Bisogna anche ricordare che se il conducente provoca un incidente a causa di un colpo di sonno, è ritenuto completamente responsabile dell’accaduto.

I sintomi che anticipano un colpo di sonno, generalmente, comprendono: bruciore degli occhi, palpebre sempre più pesanti e sbadigli frequenti.

Anche l’irrequietezza, la sensazione di freddo, il calo dell’attenzione e la percezione dei suoni distanti e ovattati fanno parte di un’imminente colpo di sonno.

Se un conducente viene colpito da un colpo di sonno, potrebbe eseguire manovre brusche a causa del suo essere sovrappensiero. Se ci troviamo di fronte a questi segnali, non c’è nulla da fare se non fermarsi il prima possibile e riposare.

Colpo di sonno: cosa ne pensa il Codice della Strada

Il Codice della Strada non cita mai esplicitamente il colpo di sonno. Ma basta andare a leggere l’articolo 141 per capire che “il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza”. Dunque, l’automobilista alla guida dovrà essere nelle condizioni psicofisiche necessarie per guidare in tutta sicurezza. In caso contrario, sta trasgredendo il Codice della Strada.

Il colpo di sonno non può essere inteso come malore improvviso, bensì come un fenomeno prevedibile. Se ci si mette alla guida stanchi, continuando a guidare nonostante i segnali della sonnolenza, significa non essere responsabili e rischiare per se stessi e per gli altri. Se non basta il buon senso, ricordiamoci del Codice Stradale.

Ci potrebbero infatti essere delle sanzioni per chi conduce un veicolo in condizioni di sonnolenza, ovvero in condizioni di non sicurezza. Tale comportamento potrebbe portare ad una multa compresa tra i 42 e i 173 euro. Ovviamente questo è il minore dei mali: un colpo di sonno potrebbe comportare incidenti stradali con feriti e vittime, arrivando al reato di omicidio stradale, punito fino a 18 anni di carcere. Inoltre, nei soggetti con disturbo cronico del sonno, potrebbe essere revocata la patente, poiché ritenuti incapaci di guidare in maniera sicura. Prestate sempre attenzione, quindi, al vostro corpo e ai segnali di sonnolenza.