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Codice della strada, non scendere mai così dalla tua vettura: l’errore è fatale

Area di sosta – giornalemotori.it

Grande attenzione a non scendere mai dalla propria auto in questa maniera o le sanzioni sono alte: ecco cosa non fare mai se non si vuole svuotarsi le tasche in men che no si dica.

Guidare significa prudenza, a 360 gradi: dal rispetto delle norme e dei limiti all’osservanza di tutte le prescrizioni sulla sicurezza e sulla corretta circolazione. Tra di esse vi sono anche alcuni gesti e comportamenti da tenere in particolari e precise situazioni di emergenza che possono verificarsi.

Soprattutto in autostrada capita spesso di doversi accostare nelle aree di emergenza dislocate lungo il tragitto. Un’azione comune spesso veloce e non particolarmente impattante, che però può comportare conseguenze non da poco. Soprattutto se non si presta attenzione ad alcuni precisi dettagli.

L’articolo 162 del Codice della Strada, dal 2004 rende obbligatorio un particolare dispositivo in caso si scenda dall’auto, qualsiasi sia la ragione (escluso parcheggiare e andarsene). Un indumento essenziale che tutti devono avere con sé, anche i passeggeri.

Il giubbino salvavita rifrangente è obbligatorio quando si esce dalla vettura per qualsiasi motivo: esso può essere anche sostituito da bretelle rifrangenti arancioni o gialle, ma qualcosa di segnaletico va sempre indossato. Non averlo comporta multe pesanti: vediamo nel dettaglio.

Giubbino salvavita: ecco cosa dice la legge

Nel caso che la macchina si trovi su una corsia di emergenza, dal 1 aprile 2004 è sempre obbligatorio indossare il giubbino salvavita rifrangente. Tali dispositivi ad alta visibilità, sostituibili anche con delle bretelle fluorescenti omologate, valgono su strade extraurbane e anche per i passeggeri. Attenzione però perché non tutti i giubbottini rifrangenti vanno bene: essi devono avere precise caratteristiche per legge.

Giubbottino salvavita – giornalemotori.it

I colori dei dispositivi di visibilità devono essere rossi, arancio o gialli e riportare l’etichetta UNI EN 471: essi vanno indossati anche in caso di scarsa visibilità dovuto a nebbia, pioggia, buio ecc. Va sempre tenuto a portata di mano quando si scende dalla vettura così da poterlo indossare all’istante e non commettere un’infrazione oltremodo rischiosa. Che si tratti di pipì, fumare una sigaretta, cambiare il pannolino al bebè mettetelo sempre e comunque.

Le sanzioni per chi viene sorpreso in tal senso vanno dai 42 ai 173 euro, ai quali si vanno ad aggiungere 2 punti decurtati dalla patente di guida. Una bella mazzata soprattutto in un periodo così duro a livello economico per parecchie famiglie. Occhio anche al discorso sicurezza: non indossare i giubbottini salvavita vi mette a rischio di essere falciati in strada da pirati e auto velocissime.