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Caro carburanti, ecco lo scenario che si prospetta per gli italiani: il prezzo del gasolio continua a salire

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prezzi carburante giornalemotori.it

Non c’è pace per gli italiani riguardo il prezzo del craburante. Nonostante gli utlimi due mesi hanno visto diminuire il prezzo sia della benzina che del gasolio, per il nuovo anno si apsetta una nuova risalita.

Prendere la macchina e spostarsi per lunghi o brevi tragitti sta diventando assai proibitivo. Questo a causa di un aumento sconsiderato dei prezzi del carburante.

A seguito della guerra in Ucraina, iniziata e portata avanti dalla Russia lo scorso febbraio, Putin ha deciso di tagliare le forrniture di gas al nostro Paese. Questo ha portato ad un aumento dei prezzi delle bollette ma anche del carburante.

Sono negli ultimi mesi c’è stato un rieliquibrio sul carburante, con i prezzi che sono tornati a scendere grazie ad alcune manovre salva-vita del governo.

Ma non sarà così anche per il nuovo anno, dove ci si aspetta una nuova stangata.

I prezzi del carburante tornano a salire. Nuova stangata nel 2023

Non c’è pace per gli italiani per quanto riguarda il prezzo del carburante. In tutto il 2022 sia il diesel che la benzina sono saliti oltre i 2 euro a litro. Questo a causa dei rincari, dopo lo stop alla fornitura di gas proveniente dalla Russia.

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Negli ultimi mesi, però, c’è stato un deciso calo dei prezzi del diesel e della benzina. Questo grazie ad alcuni interventi del Governo che ha deciso di varare due sconti molto importanti. Il primo riguarda una riduzione di 10 centesimi al litri del carburante, il secondo è stato offerto da TotalEnergies. Purtroppo, però, questi aiuti sono destinati a terminare e anche in tempi brevi, dato che la fine dell’anno è ormai vicina.

Quando questo sconto finirà ci sarà di nuovo un aumento dei prezzi. Si parla di almeno 100 euro all’anno. Infatti, a partire da gennaio 2023 i prezzi del carburante torneranno nuovamente a salire, si parla di 10 o 20 centesimi a litro. Potrà esserci, ovviamente, qualche variazione tra le diverse aree di servizio. Sta diventando, dunque, assai proibitivo spostarsi con i mezzi, come la macchina o una motocicletta. Oltre ai prezzi del carburante, sono aumentati anche quelli delle assicurazioni e del bollo che starebbero spingendo sempre più persone a preferire i mezzi come i tram o gli autobus alle macchine. Purtroppo, o per fortuna, la macchina rimane un mezzo indispensabile, poichè ti consente di avere una maggiore autonomia e libertà negli spostamenti.