Home » Semaforo, quando sei fermo non aprire il finestrino: non immagini cosa può succederti

Semaforo, quando sei fermo non aprire il finestrino: non immagini cosa può succederti

Vetro abbassato in auto – giornalemotori.it

Occorre fare parecchia attenzione a non aprire per nessuna ragione il finestrino quando ci si ferma: ecco cosa può accadere e che conseguenze possono esserci dopo tale gesto.

La crisi profonda che sta attanagliando il Paese e non solo sta mietendo vittime e, nondimeno, sta facendo sì che molti si debbano arrangiare alla meglio. Da qui un esponenziale aumento anche di comportamenti e situazioni davvero strane e anche rischiose che si registrano per le strade.

I furti in particolare sono aumentati non di poco negli ultimi mesi, sia nei piccoli comuni sia, soprattutto, nei grandi centri urbani. Anche sottrazioni parziali di componenti del veicolo come ruote o volante, ambitissimi sul mercato, hanno diffuso paura e ansia tra i cittadini.

Sempre più recenti gli episodi in cui malviventi agiscono ben organizzati nei parcheggi dei supermercati o nelle aree di sosta degli autogrill. Un fenomeno dilagante che negli ultimi mesi ha visto una preoccupante “new entry” del furto: la cosiddetta banda del semaforo.

Roma è stata vittima in tal senso più volte nei giorni scorsi, scatenando il panico tra i milioni di automobilisti della Capitale: ecco cos’è successo e cosa non fare per non essere sorpresi da questa nuova tecnica di furto, non per forza di auto ma anche di oggetti personali.

Finestrino abbassato al semaforo: ecco cosa rischi

Cortesia sì, ma confidenza anche no: questa la regola e il suggerimento delle Forze dell’Ordine in seguito alla denuncia di furto avvenuta nel quartiere San Paolo di Roma nei mesi scorsi. Un episodio ben congegnato che ha scatenato il chi va là e una situazione di ansia generalizzata.

Truffa del semaforo e del vetro abbassato – giornalemotori.it

Fortunatamente si tratta di un colpo non andato a segno grazie all’intervento tempestivo degli Agenti, ma l’allerta deve essere massima. L’uomo vittima del raggiro, un anziano di 86 anni, a metà mattina si trovava fermo al semaforo rosso della propria auto e visto il caldo (era agosto) ha tirato giù il vetro. Subito gli si sono avvicinati tre uomini e in un paio hanno cominciato a distrarlo chiedendogli informazioni, mentre un terzo entrava in auto dallo sportello del passeggero.

Il tentativo di furto del borsellino appoggiato sul sedile dell’ignaro guidatore è stato per fortuna sventato, ma in altre occasioni è purtroppo andato a segno. Questione di secondi, di velocità e anche di dettagli: attenzione massima dunque ai semafori rossi e ai finestrini abbassati ma, soprattutto, a chi vi avvicina senza conoscervi, perché potrebbe essere un raggiro bello e buono.