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Caro carburanti, ecco come si prospetta il mese di dicembre: momento di quiete prima della tempesta

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caro carburante giornalemotori.it

Il Governo ha deciso di intervenire sull’aumento dei prezzi del carburante con un taglio netto sulle accise. Il mese di dicembre, dunque, vedrà un calo del prezzo della benzina e del diesel, ma sarà così anche per il prossimo anno?

Non si prospetta un 2023 sereno per le famiglie italiane, alla luce dei rincari delle bollette e del prezzo del carburante.

A causa della guerra in Ucraina avviata dalle forze armate russe, c’è stata una riduzione netta delle forniture di carburante per il nostro Paese, Questo ha portato ad un aumento esponenziale dei prezzi sulle bollette (in particolare luce e gas) e di quelli sui carburanti.

Oggi, infatti, sempre più famiglie italiane preferiscono usare i mezzi oppure andare a piedi per la città per risparmiare il carburante.

Il Governo è intervenuto su questo problema, ma non ha garantito una diminuzione dei prezzi anche per il 2023 che si prevede davvero terribile.

Il Governo blocca l’aumento dei prezzi sul carburante

Il nuovo anno per gli italiani si prospetta pieno di aumenti. Luce, gas e carburante non saranno più accessibili per nessun italiano. Di fronte a questo problema, in particolare a quello dell’aumento del prezzo del carburante, è intervenuto il Governo che, a fine novembre, ha deciso di porre un piccolo rimedio. Il 23 novembre, infatti, è stato approvato il Decreto con il quale si è cercati di dare una frenata brusca all’aumento dei prezzi di benzina, GPL e diesel.

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Il cosiddetto “taglio sulle accise”, però, non è stato così netto come lo si aspettava. infatti lo sconto è stato davvero piccolo: si è passati dai 30 ai 18 centesimi. Ecco perché, per tutto il mese di dicembre, ci sarà un sensibile ribasso dei prezzi del carburante. Un grande sospiro per le famiglie italiane che, però, non dovranno abituarsi troppo a questi Decreti e a questa discesa dei prezzi che, all’inizio del 2023, torneranno a risalire.

Se il ribasso ci sarà sul diesel, la benzina e sul GPL, non sarà così, invece, per il metano. Un aumento dei prezzi ci sarà anche per quanto riguarda la pompa. Ad oggi i prezzi medi del carburante stimati su tutto il territorio italiano sono i seguenti: quasi 1,9 euro per litro per quanto riguarda la benzina, che si abbassa a 1,7 al self service. Il diesel, invece, è poco più alto: parliamo di 1,950 euro per litro e 1,8 al self service. Per quanto riguarda il GPL siamo sugli 0,775 euro al litro e infine il metano che ha prezzi esorbitanti dell’ordine di 2,384 euro al litro.