Telecamere stradali, ecco quali sono quelle a cui fare più attenzione: queste ti fanno prendere multe salatissime

Attenzione alle stelle per alcune telecamere stradali che se ti filmano possono davvero rovinarti: ecco quelle più pericolose e come fare a evitare di incappare in sanzioni folli.

Le multe, specie in questo periodo, rappresentano un pericolo oltremodo oneroso ed impattante, soprattutto al netto della crisi finanziaria ed economica che grava su tutti noi. Saper riconoscere i rischi e le sanzioni da essi derivanti è già un passo enorme in avanti verso un risparmio reale e concreto.

Diffuse sono, ahinoi, le telecamere attive in grado di rilevare e di conseguenza sanzionare le infrazioni commesse dai malcapitati automobilisti. Esse sono installate sugli incroci, sui semafori e sui passaggi critici, al fine di garantire il rispetto delle norme del Codice della Strada, sempre più eluse.

La sicurezza e la fluidità della circolazione sono infatti all’ordine del giorno tra le priorità delle amministrazioni comunali e non solo. Il sistema T red, di recente introduzione, controlla infatti ogni movimento e punisce in particolare chi passa con il giallo.

Si, perché tale colore ai sensi delle norme vigenti in materia, nella stragrande maggioranza dei casi equivale al rosso: alcune telecamere sono più “cattive” e severe di altre, garantendo a chi si distrae o infrange le leggi pene severissime da capogiro. Scopriamone di più.

Telecamere stradali: ecco quelle più intransigenti

Tra tutte le telecamere stradali attive, dotate ormai quasi tutte di T-red e sistemi di rilevazione intelligente e spesso anche a 360°, alcune rappresentano un vero incubo per automobilisti e motociclisti che, tra tutti i dubbi e gli errori, spesso incappano in quello del semaforo giallo.

Esso impone, sempre, l’arresto del veicolo (o della moto): pochissime, infatti, le eccezioni che consentono di impegnare e superare l’incrocio con il giallo. Di norma, se rilevati a passare con tale colore, è multa certa. Si può osare, in tal senso, solo se si è già superata la banda bianca di arresto: in tal caso, in nome della sicurezza stradale e della fluidità della circolazione, è consentito nel più breve tempo possibile liberare l’incrocio.

Le telecamere puntate su ambo le carreggiate non lasciano scampo a furbi, frettolosi e guidatori distratti: esse acquisiscono le immagini e registrano targhe e dati del veicolo, inchiodando i trasgressori senza possibilità alcuna di scampo. Attenzione dunque ad arrestarsi, in caso di giallo improvviso, entro la banda bianca: non è a discrezione del guidatore tale mossa, ma prescritta come norma di legge. Il sistema nuovo in dotazione di tali telecamere a doppia ripresa segnala anche il superamento di tale banda, sia di giorno che di notte: occhi aperti!