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Patente, arriva il cambio incredibile: non puoi più guidare (forse) l’auto che hai

nuove norme per quanto riguarda la patente B
Patente B, ecco le novità sulle auto che possono essere condotte

Con una circolare risolutoria, il Ministero degli Interni spazza via- in men che non si dica-  i dubbi e mette in vigore i nuovi limiti di potenza per la patente B. Quali sono? Scopriamoli insieme…

L’art. 117 del Codice della strada, rivisto oltre un decennio fa, dispone che per il primo anno dall’ottenimento della patente B è assolutamente proibito guidare vetture con una potenza massima di 70 kW e rapporto peso/potenza superiore ai 55 kW/t.

Tuttavia, è altrettanto risaputo che le leggi non sono eterne. Di tanto in tanto occorre- difatti-  aggiornarle, in base alle ultime innovazioni sul fronte tecnologico, come la diffusione dei mezzi a batteria. Non per nulla , d’ora in avanti i neopatentati con auto ibride plug-in ed elettriche hanno un unico limite da osservare: 65 kW/t di specifica. Questo e nient’altro. Svanisce,  a questo punto, quello dei 70 kW, mantenuto esclusivamente per i veicoli a combustione interna. Ergo, si allargano le maglie ai possessori della patente B da meno di un anno. Ma la fitta rete di leggi e circolari ha creato a lungo una grande  confusione che non fa bene a nessuno! Vediamo di fare un po’ di chiarezza…

Le novità

Approvato il 16 giugno e convertito in legge il 5 agosto, il decreto Infrastrutture prevede correzioni al Codice delle Strada, integrando una semplice frase in grado di mandare nel pallone un po’ tutti quanti. In poche parole, l’intervento legislativo sembrava prevedesse due paletti: 65 kW/t, anziché i precedenti 55 kW/t e 70 kW (invariati). Addirittura, pensate che  il Ministero degli Interni aveva assegnato tale chiave di lettura, riportata in una circolare datata- esattamente- 6 luglio.

nuove norme per quanto riguarda la patente B
Patente B, ecco le novità sulle auto che possono essere condotte

A primo acchito la situazione pareva- dunque- del tutto  inalterata,  dal momento che un’auto alla spina guidabile in passato sarebbe stata difficilmente depennata dalla lista. Ma poi ecco che tutto cambia? In che senso? Il il 7 settembre il Viminale è tornato sui suoi passi, emanando l’ennesima circolare, in cui rettifica- in men che non si dica e pure a spron battuto-  quella emessa soltanto due mesi prima e sottolinea come i 70 kW vengano applicati unicamente per i motori endotermici. Tutto chiaro ok? In ogni caso, ora come ora, salvo l’arrivo di nuovi decreti, abbiamo la seguente certezza: chi ha la patente B da meno di un anno è abilitato a guidare le vetture ibride plug-in ed elettriche, in osservanza di appena un limite, vale a dire- tanto per capirci ancora  meglio-  i 65 kW/t. Nessuna soglia dei 70 kW, confermata soltanto nel caso degli esemplari ICE, ovvero a combustione interna.