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Auto in riserva, non è più consentito: da oggi la multa ti spezza in due

automobilista con auto rimasta a secco – giornalemotori.it

Rimanere in riserva è successo a tutti almeno una volta nella vita, ma attenzione: da oggi può costare davvero carissimo. Una stangata pesantissima in arrivo per tutti coloro che si distraggono e non pongono le giuste attenzioni al proprio veicolo, mettendo in pericolo sé stessi e gli altri.

A quanti è successo almeno una volta di guardare la lancetta del livello del carburante e rendersi conto di essere in riserva? Spesso la distrazione dovuta alla frenesia che accompagna le nostre giornate può davvero portarci a compiere gesti potenzialmente pericolosi per noi e per gli altri.

Se siamo in riserva, l’unica speranza è trovare un distributore nelle vicinanze e fermarci per il rifornimento del caso, il che è ovviamente una normale operazione. Ma se l’auto si ferma in quanto rimasta senza benzina, iniziano i guai: in tal caso dovremo chiamare i soccorsi o chiedere aiuto a qualcuno che giunga in nostro soccorso.

In Italia è possibile chiedere aiuto se la macchina si trova in autostrada ed essere scortati a fare il pieno al distributore che, per quanto costoso, ci eviterà comunque una sanzione salatissima. La stessa cosa, però, non accade in Germania, dove le regole in tal senso sono particolarmente rigide.

In terra tedesca esistono infatti zone in cui rimanere senza carburante può costare fino a 80 euro ed è considerato un vero e proprio reato stradale. Non è possibile sulle Autobahn, una volta rimasti a piedi, mollare l’auto in un punto a caso dell’autostrada: ciò è consentito solo in caso di guasto improvviso a livello meccanico.

Restare senza benzina in autostrada: che succede?

Occorre innanzitutto prevenire le situazioni a rischio, ponendo attenzione prima di mettersi in viaggio: livelli e gomme, manutenzioni, e rifornimento. Calcolare bene le distanze e i consumi relativi al viaggio risulterà oltremodo indispensabile per evitare di incappare in pesanti multe che in Germania sono quasi garantite.

Un’importantissima accortezza che ogni automobilista dovrebbe avere se viaggia oltreconfine è di essere socio Adac, il corrispondente del nostro Aci, grazie al quale può chiamare e far arrivare i soccorsi sul posto. Perché, ricordiamolo sempre, rimanere bloccati su una autostrada tedesca senza carburante comporta guai seri.

auto della polizia tedesca – giornalemotori.it

Ma con alcune accortezze come detto sopra si può evitare la multa e ripartire in tutta serenità, evitando sanzioni che obbligherebbero a rinunciare a parte della vacanza, intaccando il budget di un’intera famiglia. Le cifre da versare sono uguali sia per turisti che per locali: si va dai 25 agli 80 euro, a seconda della gravità dell’ impiccio che il veicolo fermo arreca, augurandosi che non causi incidenti. In tal caso l’esborso arriva a ben 120 euro. Attenzione, dunque.