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Fumare in macchina, non si può più: la legge sconosciuta è questa

Che siate passeggeri o guidatori, fumare in auto potrebbe costarvi molto caro. In arrivo infatti multe salate per chi si accende una sigaretta all’interno dell’abitacolo in presenza di donne incinte o minori.

Chi verrà sorpreso dagli agenti delle forze dell’ordine dovrà mettere mano al portafoglio, sborsando dai 27,50 ai 550 euro. Non ci saranno deroghe ne eccezioni: sia che il mezzo sia fermo sia che si trovi in movimento, vietato fumare!

Fumare in auto: le sanzioni per i trasgressori

Nel 2016 sono state introdotte alcune misure antifumo stringenti per i guidatori: in particolare, se nell’abitacolo sono presenti minori o donne incinte è assolutamente vietato accendersi la sigaretta.

Unica eccezione: le sigarette elettroniche, considerate non nocive per la salute. Un decreto, quello del 2016, che segue una linea tracciata tempo fa con la famosa “Legge Antifumo“, la quale vieta di fumare in luoghi chiusi e nelle aree aperte di scuole e ospedali.

Coloro i quali verranno sorpresi a fumare in auto, che siano alla guida o passeggeri, dovranno sborsare dai 27,50 ai 275 euro di multa. Ma non è finita qui: se è presente un minore al di sotto dei 12 anni, raddoppia la pena, obbligando l’automobilista a sborsare fino a 550 euro!

Chi verrà pizzicato dunque con la sigaretta in bocca in presenza di minori o donne incinte avrà 5 giorni di tempo per pagare in misura ridotta la contravvenzione. Qualora, invece, intendesse fare ricorso, i giorni a disposizione sono 30.

Fumare in auto: i pericoli e le conseguenze

I pericoli di fumare alla guida sono molteplici, innanzitutto, la distrazione: prendere la sigaretta dal pacchetto, accenderla, riporre accendisigari o accendino richiedono alcuni secondi preziosi.

Secondi che, in macchina, possono diventare decisivi, a volte fatali: molti sinistri sono infatti causati da distrazioni dovute al fumo. Un altro aspetto correlato a questo è legato alla parte assicurativa.

Se il fumatore ha causato un sinistro, perderà ben due classi di merito, vedendosi alzare il premio annuo da versare.

Anche qui, i più penalizzati sono i giovani: previsti aumenti di polizza sino al 150% rispetto al premio precedentemente versato. Potrebbe invece andare un pochino meglio ai loro colleghi adulti: aumenti calcolabili in circa il 25%. Dati presunti, ci teniamo a specificare.

Nonostante sia universalmente riconosciuto che il fumo provochi danni a noi stessi e agli altri, i numeri dicono che ancora tanta gente fuma alla guida. Una tendenza che, con l’introduzione di multe così salate, è destinata a scemare, in favore do una maggior sicurezza stradale.